Ti è mai capitato di svegliarti con la mascella indolenzita, mal di testa o una strana tensione al volto? Potresti soffrire di bruxismo, un disturbo spesso sottovalutato ma con conseguenze concrete sulla salute orale e generale.
Cos’è il bruxismo?
Il bruxismo è l’abitudine inconscia di stringere o digrignare i denti, spesso durante il sonno ma anche in situazioni di stress durante il giorno. Non è solo un gesto involontario: è un segnale che il corpo ci invia, una risposta a tensioni emotive o problemi posturali.
Perché è importante riconoscerlo?
Nel tempo, il bruxismo può causare:
- usura dello smalto dentale;
- fratture o scheggiature dei denti;
- dolori muscolari e articolari a livello di mandibola e collo;
- mal di testa ricorrenti;
- disturbi del sonno e stanchezza cronica.
Le cause più comuni Spesso legato allo stress, il bruxismo può avere anche origini posturali, occlusali o neurologiche. Una diagnosi precisa richiede l’intervento di un professionista che sappia valutare l’intero quadro clinico.
Le soluzioni ci sono (e funzionano) La buona notizia è che esistono soluzioni efficaci:
- bite personalizzati per proteggere i denti durante il sonno;
- terapie per ridurre lo stress (come yoga o mindfulness);
- fisioterapia per correggere eventuali squilibri posturali;
- in alcuni casi, trattamenti odontoiatrici per riequilibrare l’occlusione.
Ascolta i segnali Non ignorare quel fastidio alla mandibola o quel mal di testa mattutino. Il tuo corpo sta cercando di dirti qualcosa. E prendersi cura del proprio sorriso significa anche ascoltare quei segnali nascosti.
Prenota una visita di controllo: un semplice consulto può fare la differenza tra un fastidio temporaneo e un problema serio. Il tuo sorriso ti ringrazierà!
Digrigni i denti? Il tuo corpo parla anche quando dormi: ascoltarlo può salvare il tuo sorriso